Morto Walter De Benedetto, simbolo della liberalizzazione della cannabis
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Morto Walter De Benedetto, simbolo della liberalizzazione della cannabis

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Walter De Benedetto, uno dei simboli della liberalizzazione della cannabis a scopo terapeutico, è morto oggi a 49 anni.

È morto a 49 anni Walter De Benedetto, uno dei malati simbolo della lotta per la liberalizzazione della cannabis a scopo terapeutico. L’uomo viveva a Olmo, nel comune di Arezzo, ed era malato da molti anni di una grave forma di artrite reumatoide. Nel 2019, De Benedetto era finito sotto processo in seguito a un blitz da parte dei carabinieri nella sua casa, dove era stata trovata una serra in cui coltivava la cannabis. La dose consentita per legge, infatti, non era sufficiente ad affievolire i dolori terribili che gli provocava la malattia. Da ciò, accusato di coltivazione illecita di cannabis, Walter era stato in seguito assolto nel 2021 dal tribunale di Arezzo. Per il gup aretino, De Benedetto la produceva e la utilizzava a scopo terapeutico per lenire i dolori della sua malattia.

De Benedetto, con la sua lotta, era diventato un simbolo per i malati che necessitano della cannabis al fine di curare determinate patologie“Il dolore non aspetta”. Così Walter De Benedetto chiudeva l’ultima lettera, rivolta al Presidente della Camera Roberto Fico e alla ministra Fabiana Dadone, lo scorso 17 marzo 2022. “Ci sentiamo scoraggiati perché sembra che il nostro Stato preferisca lasciare 6 milioni di consumatori nelle mani della criminalità organizzata anziché permettergli di coltivarsi in casa le proprie piantine”. Nella lettera, De Benedetto sollecitava la risposta del Parlamento in merito alla proposta del Ddl sulla Coltivazione Domestica. Tale Ddl è ancora oggi in discussione in Commissione Giustizia.

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Il ricordo di Magi

“Ha lottato tanto, non solo contro la malattia ma per cambiare questo Paese”, commenta Riccardo Magi, deputato nonché Presidente di +Europa. Riposa in pace caro Walter, continueremo a lottare per gli stessi obiettivi, a partire dalla mia proposta sulla coltivazione domestica, che proprio ora è in discussione in Commissione Giustizia e che ti avrebbe evitato un processo e tante preoccupazioni”, conclude il ricordo Magi.

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ultimo aggiornamento: 9 Maggio 2022 15:40

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